Come portare in clinica un animale “esotico”
- Ricordatevi di portare sempre con voi il documento CITES (o fotocopia) se l’animale ne è in possesso
- Ricordatevi di portare il libretto vaccinale
- Ricordatevi di portare referti precedenti
- Ricordatevi di portare integratori, vitaminici e mangimi per verificare l’idoneità di somministrazione
Per i Rettili bisogna porre attenzione agli sbalzi di temperatura
Se si tratta di un Serpente:
- Portare il paziente (se di piccole dimensioni) all’interno di un trasportino box
- Durante la stagione fredda deve avere una fonte riscaldante (borsa dell’acqua calda o bottiglia ponendo attenzione che non rotoli, disco riscaldato nel microonde)
- Mettere il box in una borsa tipo quelle per attività sportive o in uno scatolone meglio se di polistirolo espanso con adeguati fori di areazione
- Se il serpente è di grosse dimensioni, meglio portarlo all’interno di una federa di cotone pulita e ben chiusa
- Mettere quindi la federa ben chiusa all’interno di una borsa per attività sportive
- Durante la stagione fredda deve avere una fonte riscaldante (borsa dell’acqua calda o bottiglia ponendo attenzione che non rotoli, disco riscaldato nel microonde)
- Per animali più lunghi di 2,5-3 metri impiegare contenitori in materiale plastico facilmente richiudibili o di polistirolo espanso con adeguati fori di areazioni
- Portare eventuali deiezioni il più possibile fresche
- Portare se possibile foto della teca in cui sono alloggiati, le marche e le caratteristiche tecniche della strumentazione (lampade, faretti, riscaldatori, umidificatori…)
- Non portarli liberi sulla mano
Se si tratta di Sauri (Lucertole, Iguane, Pogona, Gechi, Camaleonti, Tegu, Uromastix):
- Portare il paziente (se di piccole dimensioni) all’interno di un trasportino box
- Durante la stagione fredda deve avere una fonte riscaldante (borsa dell’acqua calda, bottiglia ponendo attenzione che non rotoli, disco riscaldato nel microonde)
- Mettere il box in una borsa tipo quelle per attività sportive o in uno scatolone meglio se di polistirolo espanso con adeguati fori di areazione
- Per i soggetti di taglia grande utilizzare una borsa per attività sportive molto resistente e facilmente chiudibile
- Durante la stagione fredda deve avere una fonte riscaldante (borsa dell’acqua calda, bottiglia ponendo attenzione che non rotoli, disco riscaldato nel microonde)
- Per animali più lunghi di 2,5-3 metri impiegare contenitori in materiale plastico facilmente richiudibili
- Portare eventuali deiezioni il più possibile fresche
- Portare se possibile foto della teca in cui sono alloggiati, le marche e le caratteristiche tecniche della strumentazione (lampade, faretti, riscaldatori, umidificatori…)
- Non portarli liberi sulla mano
Se si tratta di Tartarughe d’acqua:
- Portare il paziente (se di piccole dimensioni) all’interno di un trasportino box mettendo sul fondo un asciugamano umido caldo se si tratta della stagione fredda
- Durante la stagione fredda deve avere una fonte riscaldante (borsa dell’acqua calda, bottiglia ponendo attenzione che non rotoli, disco riscaldato nel microonde) posta sotto l’asciugamano umido
- Mettere il box in una borsa tipo quelle per attività sportive o in uno scatolone meglio se di polistirolo espanso con adeguati fori di areazione
- Portare eventuali deiezioni il più possibile fresche
- Portare se possibile foto della teca in cui sono alloggiati, le marche e le caratteristiche tecniche della strumentazione (lampade, faretti, riscaldatori, umidificatori…)
Se si tratta di Tartarughe terrestri:
- Un semplice scatolone di cartone, scatola di scarpe o di plastica con opportuni fori di aereazione sono sufficienti.
- Il trasporto nella stagione fredda va effettuato al caldo dato che si presume che il rettile faccia la visita per cattive condizioni di salute e quindi il caldo è imprescindibile. Inoltre in un rettile caldo è più semplice effettuare un prelievo di sangue o inserire un catetere se fosse necessario.
Se si tratta di Uccelli:
- Togliere l’acqua dai beverini
- Se la gabbia non è troppo grande portarla così com’è, badando di pulirla il giorno prima della visita e non qualche ora prima, così sono facilmente visibili ed esaminabili le deiezioni
- Coprire la gabbia con un telo scuro e pesante in modo da non stressare i pennuti ed evitare loro colpi d’aria
- Se di grosse dimensioni (es. Pappagalli) portarli all’interno di un trasportino per gatti, meglio se di plastica e con all’interno un trespolo orizzontale in legno sufficientemente grande per una corretta presa. Ovviamente togliere l’acqua dai beverini
- Lasciare le deiezioni sul fono per poterle vedere ed analizzare
- Non portarli liberi sulla spalla o sulla mano
Se si tratta di Conigli e Cavie:
- Togliere l’acqua dai beverini
- Se la gabbia non è troppo grande, portarla così com’è, badando di pulirla mezza giornata prima della visita e non qualche ora prima, così sono facilmente visibili ed esaminabili le deiezioni
- Lasciare tutto l’arredamento in sede in modo che si possa verificare se qualche elemento è inadatto
- Lasciare il cibo e il fieno che si somministra normalmente
- Non portarli liberi in braccio
Se si tratta di Piccoli roditori (Criceti, Gerbilli, Topi, Ratti, Tamia, Petauro dello Zucchero e altri scoiattoli):
- Togliere l’acqua dai beverini
- Se la gabbia non è troppo grande, portarla così com’è, badando di pulirla mezza giornata prima della visita e non qualche ora prima, così sono facilmente visibili ed esaminabili le deiezioni
- Se non è trasportabile utilizzare dei trasportini box in cui gli animali andranno inseriti qualche ora prima per permettere che lascino qualche deiezione, altrimenti procurarle dalla gabbia di origine e portarle alla visita
- Lasciare tutto l’arredamento in sede in modo che si possa verificare se qualche elemento è inadatto
- Lasciare il cibo e il fieno che si somministra normalmente
- Non portarli liberi sulla spalla o sulla mano
Se si tratta di Cani della Prateria:
- Togliere l’acqua dai beverini
- Se la gabbia non è troppo grande, portarla così com’è, badando di pulirla mezza giornata prima della visita e non qualche ora prima, così sono facilmente visibili ed esaminabili le deiezioni
- Se troppo grande utilizzare trasportini per gatti meglio se di plastica con all’interno il fieno e il cibo che normalmente si utilizza, inserire l’animale qualche ora prima per permettere che lasci qualche deiezione, altrimenti procurarle dalla gabbia di origine e portarle alla visita
- Coprire il trasportino con un telo scuro e pesante in modo da evitare stress
- Non portarli liberi in braccio
Se si tratta di Mustelidi (Furetti e Moffette):
- Utilizzare i trasportini per gatti
- Togliere l’acqua dai beverini
- E’ gradita dall’animale la presenza di un pile, amaca o altro tessuto che gli consenta di nascondersi
- Portare con se un campione del cibo abituale